Nei giorni scorsi la Croce Verde di Reggio Emilia ha ricevuto una donazione da 500 euro da parte della Quinta Lega SPI-CGIL di Reggio Emilia. Spiega Amabile Carretti, segretaria della Quinta Lega: “Abbiamo promosso tra i nostri pensionati iscritti, una sottoscrizione volontaria al fine di devolvere un contributo economico e non solo, ad associazioni che si prendono cura e prestano assistenza prevalentemente alle persone anziane della nostra città.
Da parte della Quinta Lega SPI-CGIL, la sottoscrizione tra gli iscritti è una consuetudine che si tramanda da tempo e negli ultimi anni si concretizzava prevalentemente nell’offrire una giornata “diversa” a circa 160/180 anziani, ospiti delle Case di Residenza, con pranzo, musica, canti e balli.
Questo orribile anno 2020, dovuto alla pandemia dal virus COVID-19, già dai mesi di febbraio – marzo e tutt’ora attiva, non ci ha permesso di continuare la tradizione della festa con gli ospiti delle Case di Residenza. Nello stesso tempo a gennaio e febbraio avendo avviato come consuetudine la sottoscrizione, e raccolto fondi che non sono stati utilizzati, il gruppo dirigente della Quinta Lega SPI-CGIL, ha discusso e approvato all’unanimità di devolvere il contributo donato dai nostri pensionati iscritti, alla Pubblica Assistenza Croce Verde di Reggio Emilia, che con i propri automezzi, in particolare in questi mesi di pandemia, è stata un supporto straordinario e indispensabile nel contribuire a salvare vite. Sappiamo che non è una grande donazione, ma come pensionati siamo comunque orgogliosi di poter contribuire all’acquisto o all’ammodernamento di mezzi quali ambulanze, auto-mediche, strumenti salvavita e protettivi per gli operatori e le operatrici, al fine di rendere sempre più efficiente il prezioso servizio rivolto alla nostra sicurezza”.
“Non c’è un contributo che sia meno importante degli altri – afferma il Presidente della Pubblica Assistenza Croce Verde, Rolando Landini – perché in questo momento soprattutto ogni aiuto è di fondamentale importanza, e in più le parole degli amici dello SPI-CGIL ci trasmettono ancora più convinzione nel portare avanti il nostro sforzo, che in questo periodo è davvero intenso. Come Pubbliche Assistenze continuiamo a tenere alta la guardia, anche se i dati appaiono nelle ultime settimane in leggero miglioramento. Stiamo elargendo, con un grandissimo sforzo, moltissimi servizi alla comunità, tra interventi di emergenza, trasporti ordinari e anche consegne a domicilio di spesa e medicinali alle fasce deboli della popolazione: gli anziani, i disabili, le persone sole in quarantena. Ringraziamo davvero di cuore SPI-CGIL per aver pensato a noi per questo regalo natalizio, bello e utile per tutti”.